Music Videos Music Performance Art The C.A.M. Art Co.
"Pixel"
Fragment of my "Pixel" installation presented at the Salt Queen Foundation in New York, USA 2003.
Music by electronic group ENT added 2006.
Biennale of Venice 2006
Photograph by Margaret Matz of Italo Calvino's "Invisible Cities" map project.
After the collaboration in 1999 with the Oreste Project at The Padiglione Italia
reading Pound, Matz and Casanova, here we find an extemporary work of art on the
walls of the Giardini where a map of Italo Calvino's "Invisible Cities" is created
with colored chalk lasting only until the next rainfall and then becoming invisible!
Interview with Allen Ginsburg and Phillip Glass shown at the Peggy Guggenheim Museum in Venice .
GOOD MORNING, BEAT!
a cura di Annamaria Orsini
Collezione Peggy Guggenheim 4 marzo 2011, ore 12.00 Ingresso libero
In seno al progetto espositivo concepito dall’artista veneziano Marco Nereo RotelliFluendo Verso – Save Poetry (26 febbraio – 27 marzo 2011), ospitato a Ca’ Pesaro e diffuso in città grazie a un calendario di eventi che, partendo dalla Galleria Internazionale d’Arte Moderna, coinvolgono diversi luoghi veneziani, venerdì 4 marzo alle 12 laCollezione Peggy Guggenheim apre le porte a Good morning, beat!, reading poetico nel giardino di Palazzo Venier dei Leoni.
Centro focale della performance sarà la poesia di Allen Ginsberg The Howl, interpretata da quattro poetesse nella rispettive lingue d’origine: Maria Grazia Galatà leggerà initaliano, Roli Hope Odeka in nigeriano, Hadam Oudghiri in arabo e Loredana Pra Baldi inladino. Ad orchestrare l’evento sarà Marco Nereo Rotelli, attraverso la realizzazione di pergamene da donare ai presenti, assieme a una lettera ricevuta dallo stesso Ginsberg. La proiezione di un inedito video di Clare Ann Matz sul poeta statunitense, tra i maggiori portavoce della Beat Generation, farà da contrappunto alla performance vocale delle poetesse e a quella artistica di Rotelli, creando un’esperienza artistica “completa”, basata sull’idea di metamorfosi e rivitalizzazione. La poesia “salta” dall’arabo al nigeriano, per ritornare con la voce di Ginsberg nel video, facendosi così viaggiatrice nell’universo, immagine di ogni tempo, luogo, corpo, mente e spirito.
Il reading Good morning, beat! è dedicato alla Beat Generation e si fa portatore di un messaggio globale di una poesia letta e amata da tutte le generazioni del mondo.